Vi sono rumori che si originano per interferenza di impulsi nel circuito di informazione o in quello di decisione. Essi rendono confusa l’informazione che arriva ad uno o a tutti gli apparati e ai centri: per esempio, l’informazione che arriva dai sensi esterni è permeata, è “tinta” dallo stato in cui si trova l’intera struttura in quel momento (climi, tensioni, ecc.). Il rumore suole provocare un aumento delle tensioni che, a sua volta, quando superano la soglia di tolleranza dei sensi interni (o esterni, se si tratta dell’aumento della tensione muscolare esterna puntuale), interferiscono nei canali informativi, vengono registrate come dolore mentale. Climi e “trascinamenti” quando arrivano alla coscienza, producono l’emissione di immagini che risultano inadeguate, perché la coscienza non dispone di parametri adeguati per ordinare una tale miscela di informazioni.